domenica 17 maggio 2009

Il Giorgione mi è simpatico



Castelfranco Veneto ospiterà nel 2010 le manifestazioni in ricorrenza dei 500 anni dalla morte del Giorgione.


Il Giorgione ha un nome simpatico, sa di una figura imponente e buona, ricordo che negli anni della scuola superiore andai a visitare la mostra per i 500 anni dalla sua nascita. Ci sta una vita in mezzo a questo percorso di apprendimento formale e informale. Ricordo che preparai anche una piccola ricerca sulla" Tempesta" che, nel tragitto, andammo a visitare a Venezia. La tempesta è sempre rimasta come uno dei mei quadri preferiti, forse a seguito di quella piccola ricerca di approfondimento, ma soprattutto perchè è un paesaggio che ha una dimensione simbolica che nessuno, in modo univoco, ha chiaramente individuato.


In realtà la tempesta che da il titolo al quadro è raffigurata nello sfondo e l'attenzione del pittore sembra più catturata dalle figure in primo piano: una donna che sta allattando un bambino e una guardia. Il loro significato simbolico non è certo, ma il fascino di fornire delle interpretazioni personali, sta forse alla base del mio interesse per il dipinto. Il cielo poi,come si nota dalle mie foto, è sempre stato un elemento che mi attrae particolarmente.

Per quanto riguarda l'argomento specifico, l'opera il cui restauro è stato completato nel 2005, è la pala con la Madonna che è raffigurata nella foto. In entrambe si nota la cura per il paesaggio che è, sembra, di influenza leonardesca.

Le indicazioni per l'avvio delle manifestazioni e la fruizione del percorso museale sono raggiungibili a questo indirizzo:


http://www.exibart.com/profilo/eventiV2.asp?idelemento=71596

mercoledì 13 maggio 2009

pronto soccorso restauro d'arte

per chi entra in facebook, segnalo questo gruppo ..
mi ha incuriosito soprattutto il titolo che guarda al restauro come a una cosa da curare..
come se le opere fossero oggetto di "pronto soccorso"

http://www.facebook.com/home.php#/group.php?gid=68633835820&ref=mf

lunedì 11 maggio 2009

mostra del Brustolon a Belluno

Fino al 12 luglio è possibile visitare a Belluno, palazzo Crepadona, una mostra che presenta le opere di Andrea Brustolon sculture ligneo di origine bellunese.
Molte di esse sono state oggetto di restauro e una parte di esse è visitabile, oltre all'interno della mostra, anche nell'ambito di itinerari tematici che presentano opere che, per peso e dimensioni, non possono essere spostate.
Un link della mostra in particolare che spiega l'attività proposta dallo scultore nel settore del legno:

http://www.brustolon.it/andrea_brustolon/arte_del_legno.php

domenica 10 maggio 2009

formazione nel restauro

Le mie ricerche formative prevedono di interessarmi della formazione nel restauro.
Quale dimensione darvi nell'ambito del mio blog "assieme attraverso la vita"?. E' facile pensare che il restauro sia rivolto al recupero di qualcosa, sia un oggetto, sia un bene, sia un edificio. Allora è anche molto semplice pensare che questo recupero sia quello di trasportare la testimonianza con noi assieme attraverso la vita. L'altro giorno a un interessante convegno sul tema (sul quale avrò modo di ritornare), un relatore poneva l'accento sulla tipologia del lavoro di restauratore, ponendo un enfasi sulla tutela del patrimonio artistico come valore, in termini assoluti, oltre il valore stesso della vita delle persone. In effetti, aldilà della sacralità della stessa, i beni culturali ci accompagnano attraverso la vita, testimoniamo alle altre culture i nostri valori, il nostro concetto di armonico e di bello e sono portati ad essere prima e dopo di noi nella storia.